L'origine del grandioso palazzo affacciato sul lago di Pusiano risale alla fine del XV inizio XVI secolo, come suggerisce il portico a colonne dell'ala più antica. L'edificio fu residenza degli Asburgo ed in seguito venne rimaneggiato dal vicerè d'Italia Eugenio Beauharnais, figlio di Giuseppina, futura moglie di Napoleone. Caratteristici sono i soffitti lignei a travi, i disegni raffinati, il salone del XVIII secolo ed uno straordinario giardino all'italiana. Nel 1830 la famiglia di industriali tessili Conti acquistò il palazzo e ne modificò l'impianto costruendo nuovi edifici ed una filanda ai margini del giardino. Un secolo più tardi divenne proprietà dei Padri Rosminiani che lo adattarono a convento. Nel 1985 divenne di proprietà del Comune. Oggi è sede di attività culturali e didattiche. www.comune.pusiano.co.it