Divenute vera prelibatezza del territorio, le Lumache (o chiocciole) di Pusiano hanno sempre rappresentato un'importante fonte di proteine nella magra dieta brianzola. Nella tradizione venivano preparate per le novelle spose in quanto ritenute portatrici di fertilità. Si bollivano le lumache, oppure si cucinavano in umido, mentre i gusci si utilizzavano per creare dei lumini (chiamati anche lumaghitt) usati nelle festività locali e in particolar modo durante la processione al santuario per la Festa della Madonna della Neve, ancora oggi in vigore nel mese di agosto.